Percorso di: Rita Laforgia Dove si trova il percorso: Torino - Piemonte
N° Tappe: 6 Durata percorso: 1,15 h Info stradali: Strada asfaltata
Una strada è a ridosso del fiume Po, ma la parte da percorrere è asfaltata. Il percorso è agibile per le corrozzine, in particolare c'è una rampa (misure giuste-spaziosa-percorribile per bene) da prendere per passare dalla tappa 3 alla tappa 4.
Livello di difficoltà: facile
Referente: Rita Laforgia - 3495619563 - ritalaforgia@gmail.com
Il percorso si articola in sei tappe e racconta attraverso la vita, lo sguardo e i passi di cinque donne, l'anima di alcuni luoghi. Nelle prime due tappe la narrazione riguarda Elisa e il pane, la farina e il sacrificio della partenza; nella terza tappa attraverso il rito del tè e i silenzi di Paola giungiamo in riva al fiume, ai Murazzi del Po, altro luogo importante della città; nella quarta le finestre e i palazzi raccontano Giulia; nella quinta si arriva su un ponte (Ponte Regina) insieme all'amore abitudinario di Elena verso Fabio; per poi giungere alla sesta ed ultima tappa ed ascoltare una narrazione di quartiere che racconta la vita di piazza: il mercato preferito di Linda e la libertà delle case di ringhiera e dei ballatoi. La presenza costante durante il percorso della Gran Madre da un lato, di Superga dall'altro (simboli di protezione della città) e del fiume, simbolo dei tempi lontani e di ciò che è andato perduto e della vita, che compare alla terza tappa, trasportano il visitatore in un quartiere da scoprire passo dopo passo. Pur partendo dal pieno centro cittadino, a guidare il percorso è la forte presenza di elementi naturali, stridenti nel nostro immaginario con l'asfalto della città: l'acqua, gli alberi, le foglie, il cielo e il vento. Lungo il fiume il vento c'è quasi sempre e tutti questi elementi naturali raccontano il percorso donandogli vigore, una leggera malinconia e la possibilità di scacciare l'immobilità.
L'artista
Rita Laforgia
Rita Laforgia è attrice pugliese. Vive dal 2016 a Torino. Si diploma nel 2010 alla Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone” dove si forma con diversi registi e formatori tra cui: Vittorio
Franceschi; Pierre Byland; Walter Pagliaro; Claudia Busi; Marco Cavicchioli; Gabriele Tesauri. È laureata in Organizzazione di Eventi con indirizzo spettacolo dal vivo (PROGEAS), ha conseguito la laurea presso l'Università degli Studi di Firenze nell'A.A. 2005/2006. Si occupa principalmente di teatro di narrazione e teatro di figura. Finalista al “Progetto Cantiere” del Festival Incanti “Figure di Viaggio” edizione del 2018 con lo spettacolo Il cerchio intorno a sé; semifinalista al “Concorso Maldipalco” nel
2016 presso il “Tangram Teatro” di Torino. Ha lavorato presso il “Teatro Europeo Plautino”; presso l'”Associazione Culturale Nahia” (è tra i soci fondatori dell'associazione). Attualmente è impegnata in Progetti di teatro sociale e di narrazione, presta il suo supporto come formatrice presso il “Festival Fantasticherie” a Jesolo (VE). È nel cast del format “Misteri in villa”.