Percorso di: Annamaria D’Adamo, Francesco Zaccaro, Irene Lisanti
Dove si trova il percorso: Matera - Basilicata
N° Tappe: 5 Durata percorso: 1,30 h Info stradali: strada asfaltata 70%, sterrata 30% Livello di difficoltà: Medio
Referente: Annamaria D’Adamo - annam.dadamo@gmail.com
Non puoi costruire se non porti con te una Memoria. Il percorso immaginato in bicicletta per ricostruire il ricordo della memoria culturale e sociale del luogo attraversa cinque tappe tra rioni popolari, borghi oasi e zone di campagna.
Bio
Annamaria D'Adamo
Annamaria D’Adamo ( 1988) Laureata in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale con 110/110 e lode si specializza come tecnico della ideazione e promozione di prodotti culturali.
Dal 2015 al 2020 si forma e lavora come attrice e organizzatrice nella compagnia IAC Centro Arti Integrate di Matera; negli stessi anni continua a formarsi con artisti del panorama teatrale contemporaneo. Dal 2018 collabora come attrice in alcune produzioni del Teatro Nucleo di Ferrara.
All’interno della compagnia IAC conduce il laboratorio permanente per bambini e adolescenti; laboratorio teatrale presso il REMS, struttura sanitaria di accoglienza per autori di reato affetti da disturbi mentali, laboratorio teatrale permanente per anziani presso UNITEP Università degli studi della terza età,"Building my stage" laboratorio teatrale con le comunità di minori non accompagnati, laboratorio teatrale in collaborazione con AMASAM, associazione per la salute mentale, "La grammatica del teatro" laboratorio di preparazione alla visione di spettacoli per la stagione di teatro
ragazzi, "il teatro ricomincia dai bambini", "Non Scuola" laboratorio teatrale per adolescenti, minori migranti e ragazzi tutelati dal servizio per i minori realizzato in collaborazione con il teatro delle Albe di Ravenna e Olinda di Milano.
Dal 2016 al 2019 è parte della ideazione e organizzazione di “Nessuno Resti Fuori" - Festival di Teatro città e persone.
Dal 2017 al 2020 si sperimenta nella regia di teatro ragazzi con "Io so la storia di Giuliana
la Balena" "Una storia sul Barone Rampante", "Ricordi Cosmici".
Nel 2021 è parte delle nuove produzioni di Teatro Nucleo.
Francesco Zaccaro
Frequenta il CTA - Centro Teatro Ateneo - diretto da Ferruccio Marotti. Nel 2010 scritturato dalla COMPAGNIA CAJKA di Cagliari, matura professionalmente sotto la guida di Francesco ORIGO (Teatro Stabile di Genova) e Sergio BUSTRIC e per tre anni viaggia in tournée “TEATRIDIMARE”, dove un ensemble stabile di professionisti del teatro provenienti da realtà
internazionali, dà vita ad un progetto di navigazione teatrale a vela viaggiando per tutto il mediterraneo. Selezionato da Eimuntas NEKROŠIUS (Teatras Meno Fortas) per “Ivanov” e “Il giardino dei ciliegi” di Anton Cechov, nella rassegna internazionale “Città delle 100Scale”. Si specializza in Commedia dell'Arte con Enrico Bonavera e Claudio De Maglio.
Apprende tecniche e utilizzo di maschera Neutra studiando con Augusto Fornari.
Nel 2017 con il monologo Gran Ghetto vince il PREMIO NAZIONALE GIOVANI REALTÀ DEL TEATRO – Accademia Nico Pepe di Udine. Con la compagnia MALMAND TEATRO, porta in scena per la regia di Ivano Picciallo spettacoli su tematiche sociali: A Sciuquè, con cui nel 2017 vince il ROMA FRINGE FESTIVAL (Miglior Spettacolo e Miglior Regia) e Sammarzano, spettacolo Finalista PREMIO SCENARIO
2019, “Menzione Speciale” da parte dell’osservatorio della critica e giudicato tra i quattro migliori
spettacoli dell’edizione, nella selezione curata e promossa dal Florian Metateatro – Centro di produzione
teatrale, esibendosi al Festival “Scenari Europei 2019”.
Con la compagnia I NUOVI SCALZI, repertorio di commedia dell'arte, va in scena nello spettacolo “La ridiculosa commedia” per la regia di Claudio De Maglio, partecipando per due anni consecutivi al FESTIVAL d'AVIGNONE. È tra gli attori del format spettacolo “Dignità Autonome di prostituzione” per la regia di Luciano Melchionna.
Nel 2015 è nel cast del film a episodi “In bici senza sella” - ep. “Il santo Graal” al fianco di Edoardo Pesce e Riccardo De Filippis. Laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo all'Università Sapienza di
Roma con una tesi sperimentale sulla figura di Enrico BONAVERA, Arlecchino contemporaneo.
Irene Lisanti
Irene Lisanti nata nel 1988, si laurea in Lingue e Letterature straniere presso l'Università del Salento. Impegnata da anni nel settore turistico, si sperimenta nella fotografia, prediligendo quella in bianco e
nero. Collabora con diverse associazioni culturali tra Lecce e Matera.